“Veduta del tempio di Cibele in Piazza della Bocca della Verità”
“Veduta del tempio di Cibele in Piazza della Bocca della Verità“. Contenuta nella raccolta “Vedute di Roma” della collezione del Duca di Wellington, ritrae l’aspetto dei resti del tempio di Cibele, oggi attribuito al culto di Ercole Vincitore.
“Veduta del tempio di Cibele in Piazza della Bocca della Verità“. Contenuta nella raccolta “Vedute di Roma” della collezione del Duca di Wellington, ritrae l’aspetto dei resti del tempio di Cibele, oggi attribuito al culto di Ercole Vincitore.
TG 63-200 Modello 3D lowpoly per la realtà aumentata
Lo scopo di questo progetto era realizzare un modello 3D, animato e dall’aspetto realistico, in grado di essere visualizzato in realtà aumentata attraverso un filtro Instagram restando all’interno di un limite di paso estremamente contenuto: 4 Mb.
Il primo step ha visto un intenso lavoro di modellazione con una ricerca di sintesi dei numerosi elementi che compongono la macchina. Attraverso un complesso lavoro di ottimizzazione poligonale sono arrivato ad un ottimo compromesso tra peso/numero poligoni e qualità. Il secondo step è stato quello della realizzazione delle texture il cui scopo era quello di attribuire maggiore veridicità al modello andando ad integrare quei dettagli che, per ragioni di peso, non sono stati sviluppati in fase di modellazione.
Concluso il modello si è passati alla fase di animazione e produzione di un filtro Instagram creato grazie alla preziosa collaborazione con lo studio Piotar Boa.
Il risultato lo potete osservare utilizzando il filtro Instagram attraverso la pagina IG della Pagani Geotechical Equipment
“La Piramide di Caio Cestio“. Contenuta nella raccolta “Vedute di Roma” della collezione del Duca di Wellington, ritrae l’aspetto dei resti della Piramide come doveva presentarsi agli occhi di Piranesi nel 1756.
Dalla metà del ‘600 sino all’800 era di moda svolgere un viaggio in Italia, sulle tracce dell’antica cultura classica, questo viaggio prendeva il nome di “Grand Tour” (le radici di quell’arte romantica che di li a poco arriverà la possiamo, a mio parere, già trovare qui. Goethe stesso scriverà proprio del suo viaggio in Italia). Attorno ad esso fiorì in Italia una densissima produzione di veri e propri souvenir che andavano dalle rappresentazioni su tela/incisioni e acqueforti alla produzione di oggetti e fake per cui i Granturisti (appartenenti alla nobiltà e all’alta borghesia) andavano pazzi. Nel caso delle rappresentazioni delle rovine spesso gli artisti si prendevano delle licenze tese ad esasperare la monumentalità soverchiante rispetto all’umano, simbolo della monumentalità della cultura che le generò.
“La Piramide di Caio Cestio“. Contenuta nella raccolta “Vedute di Roma” della collezione del Duca di Wellington, ritrae l’aspetto dei resti della Piramide come doveva presentarsi agli occhi di Piranesi nel 1756.
Dalla metà del ‘600 sino all’800 era di moda svolgere un viaggio in Italia, sulle tracce dell’antica cultura classica, questo viaggio prendeva il nome di “Grand Tour” (le radici di quell’arte romantica che di li a poco arriverà la possiamo, a mio parere, già trovare qui. Goethe stesso scriverà proprio del suo viaggio in Italia). Attorno ad esso fiorì in Italia una densissima produzione di veri e propri souvenir che andavano dalle rappresentazioni su tela/incisioni e acqueforti alla produzione di oggetti e fake per cui i Granturisti (appartenenti alla nobiltà e all’alta borghesia) andavano pazzi. Nel caso delle rappresentazioni delle rovine spesso gli artisti si prendevano delle licenze tese ad esasperare la monumentalità soverchiante rispetto all’umano, simbolo della monumentalità della cultura che le generò.
La “Basilca di Massenzio al tempo di Piranesi” si aggiudica il Best Blender Artist Award 2021
L’opera di gitale è stata selezionata tra le migliori nella community globale dei Blender Artist per essere candidata ai Best Blender Awards 2021 nella categoria “Exterior Architecture”, aggiudicandosi il 3° posto.
I Best Blender Awards rappresentano uno dei contest più prestigiosi all’interno della community dei Blender Artist che vanta la presenza di artisti di altissimo livello di tutto il mondo.
IPHONE 12 PRO 3D MOCKUP: DA OGGI DISPONIBILE ALL’ACQUISTO
CARATTERISTICHE
Il modello è stato realizzato con la versione di Blender 2.93 e ottimizzato per i rendering con Cycles e Eevee. I materiali sono principalmente PBR fatta eccezione per il display, il led e il retro (texture + Roughness map), questo per permettere di intervenire con semplicità nella gestione del colore, dei riflessi e delle superfici in generale, oltre che attribuire minor peso al modello stesso.
CONTENUTO DEL PACK
1 modello .blend con parti interamente separate
tutti gli elementi sono collegati con un parent alla cronice sello smartphone, in modo da permettere una più semplice modifica delle parti
Il pacchetto contiene tutte le texture
1 modello unico .blend
tutti gli elementi sono fusi mediante un joint per facilitare l’utilizzo del modello, per chi non ha necessità di manipolarlo.
Il pacchetto contiene tutte le texture
1 modello OBJ
il pack contiene un file con dei suggerimenti per il reset di alcune parti dato che questo formato non supporta alcuni effetti di opalescenza o traslucidi.
Il pacchetto contiene tutte le texture e il file .mtl